Mosche Artificiali di Massimo Clini

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Pesca a Mosca del Luccio

Storia, Attrezzatura, Esche e Acque Ideali

La pesca a mosca del luccio in Europa ha radici antiche. Molto prima che diventasse “di moda”, esistevano già testi che descrivevano mosche dedicate a questo predatore. Oggi pescare il luccio a mosca significa affrontare uno dei pesci più iconici d’Europa con esche voluminose, lanci potenti e un approccio strategico e provocatorio.

Le Origini: Mosche da Luccio nel Medioevo

Il primo riferimento storico alla pesca a mosca del luccio risale al XV secolo, in un manoscritto bavarese chiamato “Tegernsee Fishing Advice”. Descrive mosche per vari pesci europei, incluso il luccio.

  • Le mosche erano montate su un singolo amo, spesso zavorrate con piombo.

  • Indicazioni di montaggio e uso, ma con termini oggi oscuri come “stingel” e “hearts”.

  • Si pescava in lago, già con l’idea di stimolare un attacco predatorio.

Il Rilancio Ottocentesco: l’Influenza Britannica

Nel XIX secolo, la pesca al luccio conosce una rinascita grazie agli inglesi. I pescatori di salmone scoprono che il luccio garantisce azione anche nei mesi freddi.

  • A fine ‘700, i negozi di Londra iniziano a vendere mosche da luccio.

  • Il luccio viene anche allevato nei laghi per mantenere sotto controllo le carpe.

  • Si usano ancora streamer da trota, adattati al contesto luccio.

XX Secolo: la Svolta Olandese e l’Esplosione della Tecnica

Nel Novecento, la pesca a mosca del luccio cambia pelle. Gli olandesi iniziano a innovare radicalmente: viaggiano, sperimentano, disegnano nuove mosche.

  • I vecchi streamer vengono sostituiti da esche progettate solo per il luccio.

  • Materiali sintetici, forme snodate, colori accesi, occhi 3D.

  • L’obiettivo diventa creare un’esca d’impatto, visibile, rumorosa e irritante.

Stingel pike fly

Dove Pescarlo: Habitat Tipici del Luccio

Il luccio si trova in gran parte d’Europa, specialmente in:

  • Laghi e bacini naturali

  • Fiumi lenti con vegetazione

  • Canali artificiali e lanche

  • Zone morte o calme di grandi fiumi

Va cercato vicino a coperture: alghe, legna sommersa, ninfee, ostacoli.

Attrezzatura per Luccio a Mosca

  • Canna: 9′ da 9 a 10 wt, azione fast

  • Coda: floating, intermedia o affondante (short belly o shooting head)

  • Finale: 150-180 cm, con tippet da 0.50 a 0.80 mm

  • Wire trace: acciaio, titanio o fluorocarbon rigido per evitare tagli

Le Migliori Mosche da Luccio

Le mosche per il luccio sono grandi, visibili e dinamiche:

  • Bunny flies (zonker) per pulsazione naturale

  • Tube flies: modulari e leggere

  • Game Changer: snodate, con nuoto serpentiforme

  • Flash flies: interamente in materiali riflettenti

  • Poppers e diver: per pesca in superficie

Colori consigliati: bianco, arancio, giallo fluo, nero. Scegli in base alla luce e alla limpidezza dell’acqua.

Perché Pescarlo a Mosca?

  • Attacchi visibili, spesso violenti

  • Pesci di taglia anche in acque accessibili

  • Approccio attivo, mai monotono

  • Mosche creative, artigianali, fuori dagli schemi

  • Nessuna regola rigida: solo istinto e progettazione

Il luccio è adrenalina pura. Non si tratta solo di pescare, ma di provocare. Di stanare un predatore all’apice della catena alimentare.

Conclusione

Dal Medioevo ai giorni nostri, la pesca a mosca del luccio è passata da curiosità a disciplina solida, potente e spettacolare. Se cerchi un’esperienza forte, fuori dagli schemi, questo è il tuo pesce.

Lancia, recupera… e aspetta il lampo verde.

Massimo Clini

Massimo Clini

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